Carrello

Chiamaci: +39 085 20 32 838

I migliori prodotti di elettronica al miglior prezzo

Retrogaming: il boom dei videogiochi del passato

Con il retrogaming, i videogiochi del passato conquistano attenzione e popolarità presso un pubblico sempre più ampio. Un nostro fiore all’occhiello, ad esempio, è la console retrò Game & Watch.

Ma in che cosa consiste di preciso il retrogaming? Si tratta del fenomeno per il quale i gamer collezionano o giocano a titoli degli anni ’70, degli anni ’80 e degli anni ’90, usando console e computer di quel periodo. conosciuto anche come old school gaming o classica gaming, questo fenomeno abbina tratti lucidi e culturali. In genere un retrogamer vanta una collezione di cui fanno parte sistemi che non sono più in commercio e che si ritengono obsoleti.

Che cosa sono gli emulatori

È possibile far girare i giochi sia su console del passato, ammesso che se ne abbiano a disposizione, che su sistemi informatici moderni; in questo secondo caso di utilizzano i cosiddetti emulatori, che sono dei software attraverso cui si è in grado di riprodurre gli ambienti operativi che permettono di far girare giochi e programmi del passato.

Si parla anche di porting, per indicare la riscrittura e la modifica del codice sorgente dei giochi in maniera tale che i sistemi operativi di oggi possano farlo girare. E tu sei un appassionato di videogiochi? Se la tua risposta è sì, non puoi lasciarti scappare i titoli più divertenti che trovi in vendita sul nostro sito.

Le radici del retrogaming

Va detto, per altro, che quando si parla di retrogaming si può fare riferimento anche a quei titoli che, pur essendo stati rilasciati in anni recenti, presentano alcune caratteristiche peculiari dei retrogame: si pensi, per esempio, ai retro RPG, che hanno una visuale isometrica e si fondano sul combattimento a turno. In generale, i videogiochi degli anni ’80 riscuotono un particolare apprezzamento presso la comunità dei retrogamers, anche per un inevitabile effetto di nostalgia.

È anche questo il motivo per il quale si va in cerca di console di 40 anni fa, dal Nintendo Entertainment System alla Atari 2600, passando per il Nintendo Game Boy e il Sega Mega Drive. Tutte console che non solo funzionano ancora in maniera perfetta, ma si trovano anche in uno stato di conservazione ottimale.

L’emulazione su hardware

Non sempre, però, si è così fortunati da riuscire a trovare console realizzate negli anni ’90 o negli anni ’80: in questo caso di propende per l’emulazione su hardware moderno o si opta per il porting di titoli vecchi su piattaforme attuali.

Non è raro che i retrogamer si interessino a titoli che sono stati concepiti e realizzati da un solo sviluppatore e, quindi, decidano di giocare unicamente a videogame realizzati da quel professionista.

Retrogaming: quando il passato smette di essere passato?

Non c’è una definizione ben precisa a proposito della quantità di tempo che deve trascorrere affinché una console o un videogioco possano essere ritenuti retrogame. Di certo, però, si può ritenere retrogame tutto quello che risale ad almeno due generazioni passate, se non addirittura di più. I retrogamer nella maggior parte dei casi hanno la possibilità di ricorrere alle console originali.

retrogaming

Ci sono perfino siti web in cui sono presenti remake di videogiochi del passato, in molti casi realizzati in Flash, grazie a cui gli utenti si possono divertire tornando indietro nel tempo.

Da qualche anno a questa parte è nata anche una sotto-cultura di questo fenomeno, che riguarda principalmente la musica usata come colonna sonora del passato.

Non solo: da poco sta fiorendo una sorta di mercato parallelo dedicato alle console per il retrogaming di cui fanno parte anche marchi importanti, come per esempio Nintendo. E a proposito di Nintendo, ti consigliamo Game & Watch: The Legend of Zelda!

Le prospettive del mercato attuale

Oggi, il mercato del retrogaming vede la presenza simultanea di console in arrivo dalla Cina e di retroconsole ufficiali; queste ultime di solito si propongono come riproduzioni di sistemi del passato in versione ridotta. Dalla Cina, invece, arrivano numerose console che

  • Hanno come sistema OpenDingux
  • Si fondano su processori MIPS o ARM
  • Vantano tante forme diverse.

Anche su queste console possono girare emulatori. Come detto, questi dispositivi offrono la possibilità di giocare con i titoli del passato anche su piattaforme differenti rispetto a quelle per le quali in un primo momento erano stati sviluppati.

In genere, però, sono due le condizioni che devono essere rispettate: la prima è la presenza di una ROM leggibile, mentre la seconda – che comunque non è vincolante – ha a che fare con la presenza di una copia del BIOS originale della console.

Spedizione gratuita

Sempre! Senza minimo d'ordine

30 giorni per ripensarci

Reso facile fino a 30 giorni

Garanzia italiana!

su tutti i prodotti a catalogo

100% Pagamenti sicuri

PayPal / MasterCard / Visa