Ti stai chiedendo come costruire un videogioco da bar? Innanzitutto devi sapere che per costruire un videogioco da bar è possibile scegliere fra due tipologie diverse di cabinato arcade: quello mobile e quello classico. Quest’ultimo ha le stesse caratteristiche estetiche di un cabinato del passato. Il cabinato mobile, invece, è quello portatile, o da tavolo, ed è conosciuto anche con il nome di Weecade.
Per realizzare un cabinato si spendono attorno ai 500 euro nel caso di un Weecade e attorno ai 1000 euro per un modello classico.
Ma quale è la differenza fra le due soluzioni? Il Weecade nella maggior parte dei casi è privo di gettoniera e possiede uno schermo di dimensioni più piccole. Ti piacerebbe scoprire videogiochi arcade emozionanti e divertenti? Scegli il tuo cabinato arcade preferito e lasciati stupire!
Che cosa serve per realizzare un cabinato arcade
Qual è l’occorrente per un cabinato casalingo classico? Su Internet, in siti come eBay o Subito, ci sono venditori che offrono la possibilità di comprare cabinati arcade del passato che non funzionano più, grazie a cui si può usufruire di una struttura già predisposta. In caso contrario ci si deve rivolgere a un professionista, ma la spesa sarà molto più elevata.
Il corpo, vale a dire lo scheletro, del cabinato deve poi essere accompagnato da un set di cavi con la scheda per i tasti del cabinato; inoltre ci deve essere uno schermo, meglio se con ingresso HDMI. Occorrono, poi, una microSD, meglio se da 64 giga, e un raspberry PI. Infine, c’è bisogno del software Win32DiskImager e del software per il Raspberry.
La realizzazione via hardware
Il primo passo da compiere consiste nell’assemblaggio dei vari componenti: quindi bisogna pensare prima all’hardware e poi al software. Una volta aperto il cabinato, si aggancia il set di cavi ai tasti. Può essere, però, che la procedura non sia così semplice, e in tal caso è necessario sostituire i tasti del cabinato o eseguendo delle saldature.
Dopo che tutti i collegamenti sono stati eseguiti, è necessario connettere il cavo USB con la scheda presente in dotazione, mentre l’altra estremità va collegata a una porta del Raspberry PI. Si connette un cavo HDMI dallo schermo al Raspberry, il quale poi va alimentato a una presa di corrente.
Serve, poi, un sistema audio affidabile che possa essere collegato con il raspberry e il monitor. Infine si mette la microSD all’interno dell’adattatore e la si connette al computer per la predisposizione.
La parte software
A questo punto arriva il momento di dedicarsi alla parte software. Dopo avere installato i tasti, il Rasp Berry PI, il comparto audio e lo schermo, si può preparare il software che occorre per il gioco.
Con un adattatore per schede o una porta si connette la microSD con il computer, dopodiché si formatta la microSD in NTFS.
Si seleziona la microSD dopo aver avviato il software Win32 Disk Imager e si carica la RetroPie, per poi iniziare la procedura. Una volta che la fase di scrittura è conclusa, non c’è altro che fare che sconnettere la microSD dal computer per metterla nel raspberry, così connesso al cabinato. Si accende il raspberry e lo si connette con la tastiera.
A questo punto bisogna tornare al DOS dopo essere usciti dall’Emulation Station, e installando il software ExtFS si possono visualizzare le directory del cabinato mettendo la microSD nel computer.
La programmazione del cabinato
Il cabinato è collegato con il computer via jack per l’audio e via HDMI per il video. Questo vuol dire che tutte le volte che si desidera giocare è necessario avviare il computer, a meno che non si abbia un mini pc da mettere nel cabinato al posto del tradizionale Raspberry Pi.
Si deve connettere lo schermo del cabinato alla scheda video, per poi collegare l’ingresso cuffie del computer con il cavetto jack delle casse.
La pulsantiera, già preparata, deve essere collegata al computer via Usb.
Ora è necessario abilitare il secondo monitor per poi impostare come monitor principale quello del cabinato arcade. Se si desidera usufruire di una gestione da remoto è preferibile utilizzare una tastiera bluetooth con touchpad.
Dopo aver scaricato il software Emulation Station e averlo installato sul computer, occorre anche effettuare il download del RetroArch. Così, una volta lanciato l’Emulation Station, il software è in esecuzione e bisogna solo scegliere il gioco.
Se si preme F1 sulla tastiera è possibile configurare il video o i tasti, così che sia possibile anche raggiungere il menu del RetroArch.
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